CortonaOnTheMove - Postproduction
CortonaOnTheMove 2014 - Postproduction
Queste mie immagini si intersecano sia con gli spazi espositivi delle mostre (e la progettazione dei loro curatori), sia con le fotografie esposte, realizzando nuove visioni. Questa commistione crea così una sorta di cortocircuito di immagini, che, se riproposte in mostra, in qualche modo potrebbe andare avanti all’infinito.
Le opere fotografiche esposte al festival della fotografia di Cortona (2014) escono dai loro significati originali ed entrano in nuove possibilità interpretative. Le mostre fotografiche dunque possono non esser più solo il risultato finale di un processo, ma a loro volta un luogo di produzione di nuova arte fotografica.
In queste mie immagini i concetti di originalità e di creazione dal nulla proprie degli scatti originali, si ricompongono in una mia possibile visione e reinterpretazione. Una sorta di "arte relazionale" di cui il critico francese Nicolas Bourriaud ha contribuito alla codificazione. L’arte della “postproduzione” è la pratica artistica più adatta per reagire al caos della cultura globale nell’era dell’informazione.
Fotografie originali esposte, di :
William Albert Allard (Fortezza Girifalco)
Kathy Ryan & Scott Thode (Vecchio ospedale)
Alec Soth (Vecchio ospedale)
Ben Lowy (Vecchio ospedale)
David Guttenfelder (Vecchio ospedale)
Iwan Baan (Vecchio ospedale)
Miki Meek (Vecchio ospedale)
Rob Hornstra & Arnold Van Bruggen (Vecchio ospedale)
Jacob Aue Sobol (Chiesa Sant’Antonio)
Mathias Braschler & Monika Fischer (Mostra in esterno)
Anastasia Taylor-Lind (Vecchio ospedale)
Alvaro Laiz (Ex Magazzino delle Carni)
Martin Weber (Fortezza Girirfalco)
Mateusz Sarello (Vecchio ospedale)
Marco Casino (Vecchio ospedale)
Queste mie immagini si intersecano sia con gli spazi espositivi delle mostre (e la progettazione dei loro curatori), sia con le fotografie esposte, realizzando nuove visioni. Questa commistione crea così una sorta di cortocircuito di immagini, che, se riproposte in mostra, in qualche modo potrebbe andare avanti all’infinito.
Le opere fotografiche esposte al festival della fotografia di Cortona (2014) escono dai loro significati originali ed entrano in nuove possibilità interpretative. Le mostre fotografiche dunque possono non esser più solo il risultato finale di un processo, ma a loro volta un luogo di produzione di nuova arte fotografica.
In queste mie immagini i concetti di originalità e di creazione dal nulla proprie degli scatti originali, si ricompongono in una mia possibile visione e reinterpretazione. Una sorta di "arte relazionale" di cui il critico francese Nicolas Bourriaud ha contribuito alla codificazione. L’arte della “postproduzione” è la pratica artistica più adatta per reagire al caos della cultura globale nell’era dell’informazione.
Fotografie originali esposte, di :
William Albert Allard (Fortezza Girifalco)
Kathy Ryan & Scott Thode (Vecchio ospedale)
Alec Soth (Vecchio ospedale)
Ben Lowy (Vecchio ospedale)
David Guttenfelder (Vecchio ospedale)
Iwan Baan (Vecchio ospedale)
Miki Meek (Vecchio ospedale)
Rob Hornstra & Arnold Van Bruggen (Vecchio ospedale)
Jacob Aue Sobol (Chiesa Sant’Antonio)
Mathias Braschler & Monika Fischer (Mostra in esterno)
Anastasia Taylor-Lind (Vecchio ospedale)
Alvaro Laiz (Ex Magazzino delle Carni)
Martin Weber (Fortezza Girirfalco)
Mateusz Sarello (Vecchio ospedale)
Marco Casino (Vecchio ospedale)
